Capitalism after the pandemic

Relatore: Katharina Pistor, Carlo Pelanda, Nicoletta Dentico, Francesco Di Ciommo

ITALIANO
La pandemia da Covid-19 e la crisi sanitaria che ne è scaturita hanno avuto ripercussioni importanti in tutti i settori della società. In un mondo iper-globalizzato come quello odierno, numerosi sono stati gli effetti negativi sul piano economico. L’aumento dei contagi, da un lato, e il rallentamento delle attività, dall’altro, hanno contribuito a destabilizzare l’economia mondiale. Tuttavia, come spesso è accaduto nella storia, le crisi costituiscono una grande opportunità per interrogarsi e discutere sulle strategie da adottare per invertire la rotta. Uno dei quesiti più frequenti, almeno sul fronte economico, riguarda il sistema capitalistico e la sua capacità di adeguarsi rapidamente ai cambiamenti. Molto dipenderà dalle scelte che i policy-maker faranno, guardando anche alle strategie adottate in passato. La pandemia ha infatti aumentato le concentrazioni dei capitali e le diseguaglianze sociali, e indebolito economicamente la classe media. Quali le soluzioni da adottare per spingere una ripresa a breve termine, ma soprattutto quali le strategie a lungo termine che, riequilibrando la distribuzione delle risorse, potrebbero contribuire ad affrontare problematiche le grandi sfide dei nostri tempi, quali la sostenibilità del debito, la povertà, il futuro della globalizzazione e il ruolo degli Stati nel governo dei sistemi economici e finanziari?

ENGLISH
The Covid-19 pandemic and the resulting health crisis have had important repercussion on societal sector in a whole. In a hyper-globalized world, like today’s one, there have been different negative economic effects. The increase in contagions, on the one hand, and the slowdown in activity, on the other, have contributed to destabilizing the world economy. However, as has often happened in history, crises are a great opportunity to question and discuss strategies to be adopted to reverse the course. One of the most frequently asked questions, at least on the economic front, concerns the capitalist system and its ability to adapt rapidly to change. Much will depend on the choices which policymakers will make, by also looking at the strategies adopted in the past. In fact, the pandemic has increased capital concentrations and social inequalities, and weakened the middle class economically. What solutions should be adopted to spur a recovery in the short term? what are the long-term strategies that which could help to problematize the great challenges of our times, such as debt sustainability, poverty, the future of globalization and the role of states in the governance of economic and financial systems?

INFO
https://www.festivaldelladiplomazia.eu/?post_type=evenz_event&p=8624&preview=true